Cause cellulite: tutti i motivi e i rimedi
Se stai leggendo questo articolo, è probabile che tu stia cercando di capire meglio l’origine e le cause della cellulite. L’imperfezione estetica più odiata dalla maggior parte delle donne.
È importante sapere che la cellulite è una condizione multifattoriale che si presenta nell’85-90% dei soggetti di sesso femminile in età post-puberale. Ma esistono dei rimedi per eliminarla definitivamente? E come si forma?
Esistono opinioni contrastanti sull’origine della cellulite. Alcuni la definiscono come una malattia, mentre altri la considerano una caratteristica normale e fisiologica. Sebbene in alcuni casi possa essere associata a patologie metaboliche o endocrine, nella maggior parte dei casi è correlata a uno stile di vita poco salutare o ai cambiamenti ormonali tipici delle donne in età fertile o in menopausa.
Continua la lettura per capire meglio quali sono le cause della cellulite e cosa fare per combatterla.
Tutte le cause della cellulite
La cellulite (o panniculopatia fibrosclerotica edematosa- PEFS) è stata descritta per la prima volta nel 1920. L’eziologia è multifattoriale e comprende un processo degenerativo del pannicolo adiposo sottocutaneo.
Ad oggi, l’esatta fisiopatologia della cellulite non è ancora chiara ma sembrano intervenire diversi fattori, modificabili e non modificabili che trovi riassunti nella tabella sottostante.
Fattori non modificabili | Fattori modificabili |
Predisposizione genetica
Corredo ormonale: influenza degli estrogeni, alterazioni metaboliche o endocrine Disposizione dei setti connettivali nel tessuto adiposo Sesso: la cellulite è molto più comune nel sesso femminile |
Sovrappeso e obesità
Dieta sbilanciata: ricca di grassi saturi e zuccheri semplici Sedentarietà Abuso di alcol e/o fumo di sigaretta Stress Abbigliamento stretto Condizioni mediche riguardanti il microcircolo e la circolazione sanguigna |
Tutti questi fattori interagiscono in modi complesso nella fisiopatologia della cellulite, la loro combinazione può variare notevolmente da individuo a individuo.
A seconda dello stadio della cellulite, alcuni fattori sono modificabili attraverso cambiamenti nello stile di vita, altri sono determinati dalla genetica o da fattori fisiologici che non possono essere modificati e che hanno un forte impatto sulla presenza di cellulite. Entrambi rispondono alla domanda Perché viene la cellulite?
Non meno importante è la disposizione dei setti che incasellano le cellule adipose. Se analizziamo la cute notiamo che sotto il derma è presente uno strato chiamato ipoderma in cui si trovano gli adipociti, incasellati in compartimenti delimitati da setti disposti verticalmente. Quando c’è un aumento di numero o volume delle cellule adipose, queste prendono prepotentemente spazio modificando la struttura dei setti e deformando la superficie cutanea. È in questo modo che si formano i cuscinetti, dando il famoso effetto a “materasso”.
Uno studio del 2019 ha dimostrato che il numero e il tipo di setti connettivali del tessuto adiposo svolgono un ruolo chiave nello sviluppo della cellulite. Negli uomini, i setti sono disposti orizzontalmente e ciò conferisce una maggior compattezza al tessuto adiposo. Questa differenza strutturale rende il tessuto connettivo sottocutaneo delle donne più suscettibile alla formazione della cellulite.
Inoltre, il corredo ormonale femminile gioca un ruolo significativo. Gli estrogeni, che sono presenti in maggior quantità nelle donne, influenzano la distribuzione del grasso corporeo e possono contribuire alla formazione della cellulite. Durante la gravidanza, ad esempio, i cambiamenti ormonali possono aumentare la suscettibilità alla cellulite. Va notato che anche gli uomini possono sviluppare cellulite, in misura molto meno frequente e spesso associata a condizioni mediche.
Cosa fare per non avere cellulite? Rimedi
L’approccio alla cellulite non è legato al consumo di cibi miracolosi o a trattamenti estetici speciali, ma ad una sinergia di comportamenti che rientrano in quello che viene considerato “stile di vita sano”. In tutto ciò rientra:
- Dieta sana ed equilibrata: non è necessario eliminare i carboidrati o i grassi dalla dieta ma piuttosto mantenere un equilibrio tra i macronutrienti (55-60% carboidrati, 10-20% proteine, 10-15% grassi) ed evitare l’abuso di cibi industriali ricchi di grassi saturi e sale che possono peggiorare la struttura del derma, aumentare i depositi di grasso e causare infiammazione del tessuto adiposo;
- Idratazione: come raccomandato dall’EFSA, è necessario bere almeno 1,5-2L di acqua al giorno per garantire una corretta idratazione;
- Attività fisica: l’esercizio fisico è fondamentale. Prediligi un’attività che includa l’uso di pesi insieme all’attività cardiovascolare. Evita di concentrare l’allenamento esclusivamente sugli arti inferiori poiché potrebbe peggiorare l’infiammazione del tessuto adiposo;
- Trattamenti medici ed estetici: puoi considerare di inserire dei trattamenti di carbossiterapia, criolipolisi o le terapie ad onde d’urto (ESWT) tenendo presente che queste tecniche non sono risolutivi al 100%. Rivolgiti sempre ad esperti del settore per ricevere informazioni oneste sui reali benefici;
- Creme topiche: le creme a base di metilxantine (come, ad esempio, la caffeina) in 6 studi clinici hanno dimostrato un miglioramento della gravità della cellulite; tuttavia, questi risultati sono stati a breve termine (< 2 settimane).
In definitiva, è importante comprendere che la cellulite non può essere completamente eliminata poiché spesso fa parte della normale fisiologia della donna, ma può essere nella maggior parte dei casi migliorata.
La chiave sta nel considerare un approccio olistico che coinvolga non solo l’alimentazione e l’attività fisica, ma anche il benessere psicologico. La comprensione della cellulite come una condizione naturale del corpo femminile è un passo importante verso una maggiore accettazione di sé stesse.
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