Quanta frutta mangiare al giorno?
La composizione chimica della frutta fresca è caratterizzata da molte sostanze con proprietà benefiche, tra cui: vitamine, sali minerali, antiossidanti e fitocomplessi. Ecco perché un consumo abituale di frutta è uno degli obiettivi cardine di uno stile di vita sano.
Consumare frutta, in virtù della bassa densità energetica e dell’elevato contenuto di molecole benefiche è un toccasana per l’intero organismo, sempre se di base ci alimentiamo in modo corretto e pratichiamo attività fisica.
Ma quanta frutta mangiare al giorno? Scopri qual è la porzione ideale di frutta giornaliera e perché è importante che sia parte integrante della tua dieta.
Quanta frutta mangiare al giorno? E a dieta?
Le linee guida internazionali per una sana alimentazione, valide anche a dieta, consigliano di consumare almeno 2-3 porzioni da 150 g di frutta al giorno, anche se non c’è un vero e proprio limite da non superare. Tuttavia, ricorda che il consumo di frutta dev’essere adeguato al tuo fabbisogno nutrizionale e deve rientrare in una dieta bilanciata.
Per quanto riguarda la frutta essiccata (da non confondere con la frutta secca), devi sapere che è molto più calorica, per cui le dosi si riducono a 30 g un paio di volte alla settimana.
Di seguito trovi una tabella con i principali tipi di frutta e la relativa quantità che compone 1 porzione di frutta da 150 g.
Frutto | Porzione 150 g |
---|---|
Mela, pera, banana, caco, melagrana, pesca, pompelmo | 1 pz |
Mandarini, clementine | 2 pz |
Nespole | 2-3 pz |
Kiwi | 2 pz |
Anguria | 1 fetta |
Fragole | 10 pz |
Uva | 1 piccolo grappolo |
More, lamponi, mirtilli | 15-20 pz |
Ciliegie | 20 pz |
Fichi d’india | 2 pz |
Fichi | 3-4 pz |
Avocado | 1/2 |
Cocco | 1/10 |
Mango | 1/2 |
Prugne | 2-5 pz |
Melone | 2 fette |
Perchè mangiare frutta ogni giorno? Benefici e proprietà
Nel corso degli anni, si è consolidata l’idea che il consumo di frutta (ed ovviamente anche di verdura) costituisca un importante fattore di protezione nei confronti delle malattie cronico-degenerative. Vediamo perché è importante consumare frutta ogni giorno:
- Bassa densità energetica: la frutta fornisce poche calorie (guarda questa tabella con tutti i frutti!) rispetto al volume, ciò si traduce in un maggior controllo dell’assunzione calorica totale giornaliera;
- Elevata quantità di acqua: dall’80 al 95% (ad esempio l’anguria) e conseguente aumento della sazietà;
- Fonte di fibra alimentare: importantissima per la regolazione del tratto gastrointestinale e per l’eubiosi del microbiota;
- Fonte di molecole bioattive: cioè sostanze capaci di attivare meccanismi cellulari benefici per il nostro corpo (flavonoidi, catechine, antocianine, lignani, stilbeni etc);
- Fonte di vitamine e minerali: per godere a pieno di queste molecole, è preferibile mangiare la frutta con la buccia (adeguatamente risciacquata) e scegliere varietà di stagione e a km 0;
Dunque, se consumiamo frutta in un contesto di dieta corretta e stile di vita sano possiamo ottenere un potenziamento delle difese immunitarie, un rallentamento dell’invecchiamento, benessere di unghie, capelli, denti e di tutto ciò che compone il nostro organismo.
Come mangiare frutta ogni giorno: esempi e porzioni
Per garantire al nostro corpo un giusto apporto di frutta è necessario porre l’attenzione sulle scelte alimentari che tutti i giorni dobbiamo affrontare e che per questioni di praticità ricadono spesso su alimenti meno sani.
Un buon modo per consumare frutta ogni giorno è di inserire:
- 1 porzione a colazione: puoi aggiungere 1 porzione di frutta allo yogurt, al porridge o usarla per arricchire dei pancake;
- 1 pozione negli spuntini: che sia metà mattina o pomeriggio, scegli la frutta o una macedonia ed otterrai un alimento saziante, reidratante e antiossidante allo stesso tempo.
- 2 porzioni dopo i pasti: il non dover consumare la frutta nei pasti principali è una falsa credenza, il contenuto vitaminico ha un effetto positivo migliorando l’assorbimento di alcuni composti e si stimola ancor più il senso di sazietà.
Quanto riportato di sopra non è una regola, puoi consumare la frutta nei momenti che preferisci. Ricorda che succhi di frutta, frappè, centrifughe o frullati non sostituiscono un frutto ‘’vero’’ e spesso si trovano in commercio con aggiunta di zucchero che si somma a quello naturalmente presente. Prediligi frutta allo stato naturale e preparazioni homemade!
Se soffri di particolari condizioni di salute, è sempre meglio confrontarsi con uno specialista della nutrizione per stabilire le giuste quantità di frutta da inserire a dieta, quali tipologie preferire e quali invece consumare con moderazione. È il caso di:
- Sindrome del colon irritabile
- Diabete
- Malassorbimento intestinale
- Diverticolite
- Gonfiore addominale, diarrea, bruciore gastrico etc
Bibliografia
https://www.crea.gov.it/documents/59764/0/LINEE-GUIDA+DEFINITIVO.pdf/28670db4-154c-0ecc-d187-1ee9db3b1c65?t=1576850671654
https://www.crea.gov.it/documents/59764/0/LINEE-GUIDA+DEFINITIVO.pdf/28670db4-154c-0ecc-d187-1ee9db3b1c65?t=1576850671654
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28338764/
https://sinu.it/wp-content/uploads/2019/07/20141111_LARN_Porzioni.pdf
Note sull’autrice: Valentina Idà
Laureata triennale in Scienze Motorie e attualmente studentessa magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Da sempre interessata all’alimentazione e al fitness ha scelto di coniugare le sue due passioni e formarsi per far comprendere, soprattutto alle donne, quanto sia importante alimentarsi in modo adeguato e adottare uno stile di vita sano.