Rimedi per la ritenzione idrica
La ricerca sul web “ritenzione idrica rimedi” è una delle più popolari, proprio perché questo fenomeno colpisce la maggior parte delle persone, soprattutto donne.
Con il termine ritenzione idrica s’intende l’accumulo eccessivo di liquidi nei tessuti corporei. Spesso si manifesta con senso di gonfiore e pesantezza, soprattutto a livello degli arti inferiori, caviglie e piedi. In realtà, a meno che non derivi da patologie specifiche, è un fenomeno del tutto normale e fisiologico.
Eliminare la ritenzione idrica in modo definitivo potrebbe essere irrealistico, poiché diversi fattori entrano in gioco, tra cui la dieta, le fluttuazioni ormonali, lo stress quotidiano, le posizioni statiche e persino l’allenamento.
Tuttavia, è possibile contenere la ritenzione idrica adottando alcuni accorgimenti nella nostra routine quotidiana. Vediamo insieme quali sono i 10 rimedi più efficaci.
Ritenzione idrica: 10 rimedi efficaci
1. Alimentazione equilibrata
Una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre e fibre può contribuire a mantenere un peso corporeo sano e a ridurre la ritenzione idrica. Un esempio è dato dalla Dieta Mediterranea, ricca di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie;
2. Aumenta l’assunzione di acqua
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, bere più acqua può aiutare a ridurre la ritenzione idrica. L’idratazione adeguata supporta il corretto funzionamento del sistema linfatico e favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso. Cerca di consumare almeno 1,5-2 L al giorno di acqua;
3. Consuma la giusta quantità di sale
Il sodio (contenuto nel sale) può contribuire alla ritenzione idrica trattenendo i liquidi nei tessuti. Cerca di salare il giusto, presta attenzione alle etichette alimentari e non esagerare con il consumo di insaccati e prodotti da forno. Un buon compresso è di consumare circa 2g/die di sodio che corrispondono a 5g di sale cioè un cucchiaino;
4. Attività fisica regolare
L’esercizio fisico stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorendo il drenaggio dei liquidi. Attività come la camminata veloce, il nuoto, la bicicletta sono particolarmente utili. Inoltre, l’allenamento con i pesi può aiutarti a migliorare la composizione corporea migliorando di conseguenza anche la ritenzione idrica;
5. Evita posizioni statiche prolungate
Come stare seduti o in piedi per molto tempo. Sfrutta ogni momento della quotidianità per muoverti di più poiché il movimento permette di attivare le pompe venose in cui scorrono i nostri liquidi corporei come sangue e linfa;
6. Elevazione delle gambe
La sera prima di andare a dormire puoi sollevare le gambe al di sopra del livello del cuore per favorire il drenaggio dei liquidi dalle estremità inferiori;
7. Massaggi linfodrenanti
Questo tipo di massaggi può aiutare a stimolare la circolazione e a ridurre la tensione nei tessuti, favorendo il drenaggio dei liquidi. Tuttavia, questi trattamenti hanno risultati a breve termine per cui è necessario inserirli nel contesto di uno stile di vita salutare;
8. Indossare calze a compressione graduata
Questi dispositivi vengono utilizzati per prevenire i disturbi legati alle gambe causati dall’insufficienza venosa soprattutto per chi deve trascorrere molte ore seduto o in piedi. Prima di farne uso parlane con il tuo medico;
9. Consumare alimenti con proprietà diuretiche
Cetrioli, ananas, asparagi, broccoli, anguria e tè verde sono solo alcuni esempi di alimenti drenanti che possono favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso;
10. Integratori alimentari
Per coadiuvare il percorso di riduzione della ritenzione idrica puoi optare per alcuni supplementi in grado di contrastare il ristagno di liquidi e l’infiammazione. Alcuni esempi sono la Centella Asiatica, la Bromelina, la Vitis Vinifera e l’Ippocastano.
Rimedi per eliminare velocemente la ritenzione idrica
La ritenzione idrica è un fenomeno complesso e influenzato da vari fattori; pertanto, è difficile eliminarla velocemente. A livello cellulare, i tessuti immagazzinano liquidi per diverse ragioni, come problemi circolatori, cambiamenti ormonali, temperatura o infiammazioni. Il sistema linfatico e venoso richiede tempo per riportare i liquidi nei canali appropriati.
Discorso differente se notiamo kg in più sulla bilancia dopo aver consumato cibi ad alto contenuto di sodio come una pizza che può portare ad un temporaneo accumulo di liquidi. Anche il ciclo mestruale può contribuire alla ritenzione idrica, ma è una condizione temporanea che si risolve in autonomia.
Inoltre, la presenza di cellulite può complicare ulteriormente la ritenzione idrica poiché le due condizioni possono sovrapporsi e identificare con precisione l’una o l’altra può essere più complicato.
In ogni caso, è fondamentale adottare un’alimentazione bilanciata, perdere peso se si è in sovrappeso e praticare attività fisica regolarmente. Questi due fattori, se combinati in modo sinergico possono portare a risultati significativi nel gestire la ritenzione idrica e la cellulite.
È importante sottolineare che l’approccio deve essere costante nel tempo, poiché soluzioni immediate non forniscono risultati duraturi. Con impegno e coerenza nella dieta e nell’allenamento, è possibile migliorare gradualmente la composizione corporea e la ritenzione idrica.