Anacardi: calorie e proprietà
Gli anacardi sono un frutto originario dell’America latina, vengono catalogate nella frutta secca per via delle loro proprietà nutrizionali. Normalmente se ne consiglia l’utilizzo per la quantità di grassi buoni (insaturi) che contengono. Ma è realmente così, sono realmente un superfood? Scopriamo le proprietà degli anacardi ed i loro valori nutrizionali.
Anacardi calorie
Tabella con le calorie ed i valori nutrizionali:
Anacardi | 100G |
---|---|
Kcal | 598 |
Carboidrati | 33g |
Proteine | 15g |
Grassi | 46g |
Fibre | 3g |
Acidi grassi saturi | 9g |
Acidi grassi monoinsaturi | 27g |
Acidi grassi polinsaturi | 8g |
La pianta delle anacardi crea un frutto oleoso principalmente composto da grassi monoinsaturi (60%), ha anche un quantitativo rilevante, ma non esagerato, di grassi polinsaturi omega 6 (come tutta la frutta secca). Essendo un cibo vegetale non hanno al loro interno colesterolo e quindi sono adatte a chi soffre di ipercolesterolemia familiare e desidera mangiare un alimento lipidico.
Le anacardi rimangono un alimento ipercalorico/iperlipidico adatto a diete chetogeniche o low carb, ma vanno comunque limitate, in quanto è facile esagerare con le calorie (una manciata di anacardi ha mediamente 200-250kcal).
Hanno un quantitativo medio di proteine vegetali, prevalentemente acido glutammico e sono carenti in metionina e triptofano.
Contengono un buon quantitativo di potassio (565mg), fosforo (490mg), magnesio (260mg).
Normalmente la loro lavorazione elimina o limita di molto il cardolo, una sostanza tossica oleosa, presente nel anacardio. Se sono conservate male possono essere infestate da muffe che producono aflatossine (sostanze fortemente cancerogene). È pertanto importante rispettare la data di scadenza.
L’anacardo è annoverato tra gli alimenti che possono contenere alti quantitativi di nichel. Se siete intolleranti o avete paura di questo elemento vi consigliamo d’approfondire il tema guardando questo video.
Anacardi proprietà e benefici
Pur essendo un alimento molto gustoso, con un alto quantitativo di acidi grassi monoinsaturi (principalmente acido oleico, lo stesso dell’olio d’oliva), a meno che non seguiamo diete particolari (vedi dieta chetogenica o dieta Dukan, ecc), non consigliamo l’introduzione abituale di anacardi. Se mangiare 2-3 vi aiuta col senso di sazietà, mangiatele pure, altrimenti rischiate d’introdurre molte calorie senza averne la percezione. In più inconsciamente sarete portati ad “eccedere” perchè tanto fanno bene.
I benefici cardiovascolari dei grassi buoni, rimangono solo in contesti normo/ipocalorici, se la persona eccede con le calorie non esistono più grassi buoni, visto che indipendentemente dalla composizione dei lipidi, si andranno subito a depositare nel tessuto adiposo.
Le anacardi fanno ingrassare?
Si! Ricordatevi che gli anacardi fanno ingrassare (se si eccede il quantitativo calorico giornaliero). Soprattutto se le abbiniamo nell’aperitivo con un drink a base di alcol e/o zuccheri. Essendo tostate sono anche un alimento ricco di sale, si possono comunque trovare nella versione più salutare senza sale. Rimangono, essendo grasse, un alimento molto appetibile piacevole al palato. Questo porta ad eccedere la loro assunzione senza rendersi conto di quante calorie si stanno introducendo.
In un’alimentazione varia e bilanciata l’anacardio può essere benissimo inserito e si può alternare ad altra frutta secca come le noci o le mandorle.