Circonferenza vita: come si misura e relazione con salute e obesità
La circonferenza vita è un indicatore della salute: il grasso corporeo non è tutto uguale e quello che si deposita a livello addominale è più pro-infiammatorio e porta ai maggior problemi cardiovascolari rispetto a quello sottocutaneo o accumulato sui fianchi.
Misurare la circonferenza vita è importante per la propria salute ed esistono determinati valori di circonferenza vita ideale, differente per uomini e donne.
Qual è la circonferenza vita ideale?
La circonferenza vita ideale è auspicabile che sia inferiore almeno ai 94 cm per gli uomini e 80 cm per le donne.
Man mano che la circonferenza vita è più alta di questi valori, il rischio cardiovascolare aumenta. Il rischio è molto elevato per circonferenze superiori ai 120 cm negli uomini e 110 cm nelle donne.
Relazione tra circonferenza vita, obesità e salute
Oltre alla circonferenza vita, è importante misurare anche altre circonferenze corporee, come i fianchi.
Il rapporto vita/fianchi è un importante parametro dei fattori di rischio della salute e dovrebbe essere inferiore a 0,95 nell’uomo e a 0,80 nella donna.
Il grasso addominale è insulino resistente, fa aumentare gli acidi grassi liberi nel sangue ed ostacola l’utilizzo del glucosio portando ad iperglicemia. Inoltre, produce citochine pro-infiammatorie, attivando il sistema immunitario in modo cronico.
L’eccesso di grasso addominale è correlato a:
- malattie cardiovascolari,
- genesi di diabete,
- tumori.
Il modo migliore per ridurre il grasso addominale e la circonferenza vita è seguire una dieta ipocalorica e fare attività fisica, anche moderata, in quando il bilancio energetico negativo riduce il grasso che accumuli anche in questa zona. Purtroppo, non esistono esercizi specifici per il girovita e fare addominali non fa ridurre il grasso sulla pancia.
Come misurare le circonferenza della vita
La circonferenza della vita si misura in piedi, mantenendo la pancia normale con le braccia lungo i fianchi.
Si misura la circonferenza nel punto più stretto, in generale qualche centimetro sopra l’ombelico.
Per i soggetti sovrappeso o obesi o in cui è difficile individuare la circonferenza più stretta, è possibile prendere quella a livello ombelicale in modo da avere un riferimento per prendere la misura di volta in volta ed evitare errori.