Come prendere le circonferenze del corpo?
Le circonferenze corporee sono uno strumento di misurazione di indagine antropometrica. Sono misure antropometriche senza praticamente nessun costo, che possono essere prese velocemente e non sono operatore dipendente, come invece la plicometria che bisogna saperla fare.
Le circonferenze corporee aiutano ad una comprensione della composizione corporea dell’individuo e del suo andamento nel tempo, specialmente quando è ricercata una variazione del peso e della composizione corporea tramite un percorso dietetico e di allenamento.
Come prendere le circonferenze del corpo?
Le circonferenza corporee si prendono su 6 punti:
- Braccio
- Torace
- Vita
- Fianchi
- Coscia
- Polpaccio
Per quanto riguarda gli arti, è sufficiente misurare su un solo lato del corpo. Ad esempio, braccio destro, coscia destra, polpaccio destro.
1. Circonferenza braccio
La circonferenza del braccio si misura da in piedi partendo con le braccia lungo i fianchi e facendo flettere il braccio non dominante di 90° con il palmo della mano rivolto verso l’altro.
Si misura a metà del braccio partendo dall’acromion della scapola all’olecrano del gomito. Si segna il punto a metà del braccio ed in quella zona si prende la circonferenza. Il braccio rimane rilassato.
Braccio | Media |
---|---|
Uomini | 32 +/- 5cm |
Donne | 28 +/- 6cm |
La circonferenza del braccio potrebbe indicare uno stato di malnutrizione qualora sia inferiore ai 23 cm nell’uomo e 21 cm nella donna.
2. Circonferenza del torace
La circonferenza del torace si misura da in piedi appena sopra ai capezzoli nell’uomo (alcune formule lo fanno appena sotto) e nelle donne sotto al seno.
Si può prendere la misurazione dopo la massima inspirazione e la massima espirazione per misurare la variazione toracica data dalla capacità polmonare. In media ci sono 3.5 – 6 cm di differenza.
3. Circonferenza vita
La circonferenza della vita si misura in piedi, mantenendo rilassato l’addome con le braccia lungo i fianchi. Si misura la circonferenza più stretta tra le cosce e le creste iliache (in generale qualche centimetro sopra l’ombelico).
La circonferenza della vita è un indicatore del grasso corporeo addominale, che è uno dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari. In generale non dovrebbe mai essere maggiore di 95 – 102 cm nell’uomo e di 80 – 88 cm nelle donne.
Il rapporto vita/fianchi è un importante parametro dei fattori di rischio della salute e dovrebbe essere inferiore a 0,95 nell’uomo e di 0,80 nella donna.
Uomo | Donna | |
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Fattore di rischio circonferenza vita | Maggiore di 95-102 cm | Maggiore di 80-88 cm |
Rapporto vita/fianchi | Minore di 0.95 | Minore di 0.80 |
4. Circonferenza fianchi
La circonferenza dei fianchi si misura da in piedi. L’operatore si mette di lato per prendere la massima circonferenza glutea.
Il grasso localizzato tra la vita (addominali) e fianchi (glutei), indica se il soggetto ha un morfotipo ginoide, androide o misto.
5. Circonferenza coscia
La circonferenza della coscia può essere presa in due modi: alta o media.
Nella circonferenza alta il soggetto è in piedi, porta il peso principalmente sull’arto che non misurerai e la circonferenza viene presa sotto la piega glutea.
La circonferenza della coscia media è presa con l’arto piegato a 90° (puoi appoggiarlo su un rialzo) a metà tra inguine e rotula.
6. Circonferenza polpaccio
La circonferenza del polpaccio viene misurata con il soggetto in piedi, l’arto piegato a 90 gradi e prendendo la circonferenza massima a metà della lunghezza del polpaccio.
Errori da evitare nel prendere le circonferenze corporee
- Quando misuri gli arti, effettua la misurazione sempre sullo stesso lato del corpo.
- Per limitare l’errore di misurazione, effettua la misura tre volte e poi calcola la media.
- Il metro non deve essere elastico.
- Il metro non va tenuto obliquo ma perpendicolare rispetto all’asse longitudinale della superficie misurata (errore di parallasse).
- Evita di stringere troppo il metro o di tenerlo troppo allentato.
- E’ opportuno che le misurazioni vengano ripetute sempre nello stesso punto di repere.