Dieta del supermetabolismo: cos’è, menù, quanto fa dimagrire
La dieta del supermetabolismo (fast metabolism diet) è una dieta ideata da Haylie Pomroy, nutrizionista americana molto famosa grazie all’apparizione in diversi programmi tv, il cui motto è “mangia di più, perdi più chili”.
Questo regime dietetico propone di accelerare il metabolismo e prevede una rotazione settimanale di alimenti, assicurando una perdita di peso fino a 10 kg in 4 settimane. Ma è davvero così efficace?
Scopri i segreti della dieta del supermetabolismo ed un esempio di menù settimanale per capire meglio come funziona.
Cos’è la dieta del supermetabolismo?
La dieta del supermetabolismo viene proposta nel libro di H. Pomroy, con l’intento di far perdere molto peso in poco tempo, promettendo di velocizzare il metabolismo.
Questo regime alimentare propone sia delle regole riguardo al consumo degli alimenti che allo svolgimento di attività fisica. Sono esclusi tutti i prodotti lattiero-caseari, gli zuccheri raffinati, l’alcol, il caffè, il frumento, la soia ed il mais.
La dieta del supermetabolismo funziona perché escludendo molti alimenti ultra-processati e consumando alimenti con bassa densità calorica nei primi 4 giorni potrà risultare molto ipocalorica. È il deficit calorico che si crea che ti fa dimagrire, questo anche grazie anche all’attività fisica svolta.
Non ci sono fondamenti scientifici, è un regime dietetico approssimativo in cui non vengono contate le calorie, per cui i risultati non sono garantiti e c’è il rischio di compromettere salute, metabolismo e risultati. È fortemente sconsigliata in chi ha comportamenti alimentari disfunzionali e in chi non capta i segnali di sazietà mandati dal corpo.
Schema e fasi della dieta del supermetabolismo: come funziona
La dieta del supermetabolismo si articola in 3 fasi, ciascuna delle quali prevede il consumo di determinati alimenti accostati ad una specifica attività fisica, come trovi nella tabella sottostante.
Pasti | Attività fisica | |
---|---|---|
Fase 1 Glucidica (lun – mar) | 3 pasti ricchi di carboidrati, qualche proteina e pochi grassi + 2 spuntini a base di frutta | Almeno 1 allenamento aerobico, come la corsa. |
Fase 2 Proteica (mer – gio) | 3 pasti ricchi di proteine, pochi carboidrati apportati da verdure pochi e grassi + 2 spuntini proteici | Almeno 1 allenamento anaerobico, come il sollevamento pesi. |
Fase 3 Lipidica (ven – sab – dom) | 3 pasti ricchi di grassi considerati sani, poveri di carboidrati e proteine + 2 spuntini a base di frutta | 1 allenamento antistress, come lo yoga |
Menù settimanale dieta del supermetabolismo: cosa mangiare
Di seguito trovi un esempio di dieta del supermetabolismo, l’intenzione non è quella di proporre questo regime dietetico bensì di far conoscere come viene impostata.
Per un piano alimentare personalizzato rivolgiti sempre ad un professionista della nutrizione ed evita il fai-da-te.
Lunedì (fase glucidica)
Colazione | Fiocchi di avena
Frullato di frutta fresca |
Spuntino metà mattina | 1 pera |
Pranzo | Quinoa
Fesa di tacchino Broccoli |
Spuntino metà pomeriggio | 2 kiwi |
Cena | Orzo
Carciofi |
Martedì (fase glucidica)
Colazione | Pane integrale
3-4 fragole |
Spuntino metà mattina | 1 mela |
Pranzo | Amaranto
Zucchini |
Spuntino metà pomeriggio | 1 fetta di anguria |
Cena | Zuppa di legumi
Funghi |
Mercoledì (fase proteica)
Colazione | Omelette di albumi
Spremuta d’arancia |
Spuntino metà mattina | Bresaola e melone |
Pranzo | Insalata con tonno e cetrioli |
Spuntino metà pomeriggio | Affettato magro (prosciutto cotto, tacchino, bresaola) |
Cena | Tagliata di tonno
Peperoni |
Giovedì (fase proteica)
Colazione | Omelette di albumi
Spremuta d’arancia |
Spuntino metà mattina | Hummus di ceci
Cetrioli |
Pranzo | Petto di pollo
Melanzane |
Spuntino metà pomeriggio | Burro di arachidi |
Cena | Pesce azzurro
Zucchini |
Venerdì (fase lipidica)
Colazione | ¼ di avocado
½ tazza di avena |
Spuntino metà mattina | Hummus di ceci
Cetrioli |
Pranzo | Trancio di salmone
Spinaci |
Spuntino metà pomeriggio | Frutta secca: mandorle, noci, pistacchi |
Cena | Farro
Lenticchie Olive |
Sabato (fase lipidica)
Colazione | ¼ di avocado
½ tazza di avena |
Spuntino metà mattina | Hummus di ceci
Cetrioli |
Pranzo | 2 uova sode
Spinaci |
Spuntino metà pomeriggio | Frutta secca: mandorle, noci, pistacchi |
Cena | Insalata con tonno e cetrioli |
Domenica (fase lipidica)
Colazione | ¼ di avocado
½ tazza di avena |
Spuntino metà mattina | Sedano
2 cucchiai di burro di mandorle |
Pranzo | Gamberetti sale e pepe
Asparagi |
Spuntino metà pomeriggio | Frutta secca: mandorle, noci, pistacchi |
Cena | Curry di pollo al cocco
Broccoli |
Controindicazioni della dieta del supermetabolismo
La dieta del supermetabolismo non propone una corretta educazione alimentare ma di mangiare in un certo modo per un certo periodo di tempo, cioè quando hai bisogno di perdere peso.
In realtà, per essere in forma e prevenire lo sviluppo di malattie cronico-degenerative è necessario alimentarsi in maniera corretta per tutto l’anno.
Una dieta di questo tipo ti può esporre al riprendere i kg persi dopo aver interrotto la dieta e ad uno stallo metabolico. Questo perché ritornando alle vecchie abitudini si andrà a perdere il deficit calorico creato, si interromperà la pratica dell’attività fisica e in poco tempo si tornerà al punto di partenza.
Ecco perché è sconsigliato il fai-da-te. Rivolgiti sempre ad un esperto in nutrizione per raggiungere i tuoi obiettivi nel miglior modo possibile.
Vantaggi della dieta del supermetabolismo
Ci sono alcune regole positive imposte dalla dieta del supermetabolismo:
- Promozione dell’attività fisica: allenarsi con costanza è il miglior modo per tenere sotto controllo il peso e la propria composizione corporea;
- Fare almeno 5 pasti giornalieri: oltre a colazione, pranzo e cena, è meglio inserire 2 spuntini sia per placare la fame sia per aumentare la termogenesi indotta dagli alimenti;
- Bere almeno 1,5 – 2 l/giorno di acqua: un corretto intake idrico è fondamentale per garantire l’omeostasi dell’organismo, il giusto dosaggio va calcolato in base alle attività sportive praticate e allo stile di vita;
- Preferire i cereali integrali: il grano non è da demonizzare, ma per aumentare il senso di sazietà e prevenire alcuni tipi di cancro si possono alternare le fonti glucidiche scegliendo cereali ricchi di fibra alimentare;
- Ridurre il consumo di grassi trans e junk food: un consumo elevato di questi grassi industriali è associato all’aumento del rischio di malattie cardiovascolari e diabete;
- Ridurre il consumo di alcol: questa sostanza è psicotropa, se assunta a dosi elevate può causare dipendenza e non è salutare per l’organismo;
- Ridurre il consumo di sale a favore di spezie: tra cui curry, peperoncino, noce moscata, paprika, cumino, cannella etc, che si possono usare liberamente per insaporire gli alimenti.
Quanto fa dimagrire la dieta del supermetabolismo?
La dieta del supermetabolismo si propone di far perdere fino a 10 kg in sole 4 settimane. Se così fosse, parliamo di una perdita di peso importante che spesso si associa ad una significativa perdita di massa muscolare.
Se vuoi dimagrire, non devi avere fretta e sperare di trovare una dieta miracolosa, ma adottare sane abitudini. Vedrai che grazie alla combo alimentazione sana e bilanciata e attività fisica i tuoi obiettivi non avranno scampo.
Escludendo disfunzioni ormonali o particolari patologie, non è il metabolismo ad essere lento ma il modo in cui affronti la vita! Meno sedentarietà e più movimento, più frutta e verdura e meno junk food, questi sono i segreti per dimagrire!
Bibliografia
https://www.salute.gov.it/portale/alcol/dettaglioContenutiAlcol.jsp?lingua=italiano&id=5526&area=alcol&menu=vuoto
https://www.crea.gov.it/documents/59764/0/LINEE-GUIDA+DEFINITIVO.pdf/28670db4-154c-0ecc-d187-1ee9db3b1c65?t=1576850671654
https://www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?lingua=italiano&id=5438&area=nutrizione&menu=educazione
https://www.vogue.it/bellezza/wellness-fitness/2018/08/28/haylie-pomroy-la-dieta-del-supermetabolismo
Note sull’autrice: Valentina Idà
Laureata triennale in Scienze Motorie e attualmente studentessa magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Da sempre interessata all’alimentazione e al fitness ha scelto di coniugare le sue due passioni e formarsi per far comprendere, soprattutto alle donne, quanto sia importante alimentarsi in modo adeguato e adottare uno stile di vita sano.