Military Press: esecuzione corretta e muscoli coinvolti

Il Military press, o lento avanti con bilanciere, è un ottimo esercizio sia per la forza che l’ipertrofia. Basti pensare che prima dell’invenzione della panca piana era questo il vero esercizio fondamentale per la parte alta del corpo. Il Military trova applicazione nel Bodybuilding e negli sport di forza come Streetlifting e Powerlifting.
Vediamo l’esecuzione corretta, i muscoli coinvolti e come inserire l’esercizio in una scheda di allenamento per ottenere il massimo da questo esercizio.
Military press: come si fa? Esecuzione corretta
Per eseguire al meglio il Military press con bilanciere afferra il bilanciere con una presa larga poco di più delle spalle (da 1.2 a 1,5 volte le spalle). Più si verticalizza il corpo più si deve stringere la presa, in ottica del rispetto del piano di scorrimento scapolare. Ecco perché nella panca piana, dove sei orizzontale, la presa massima suggerita è da 1,5 a 2 volte circa la larghezza delle spalle e sempre più stretta mano a mano che la panca si inclina, fino appunto alla larghezza spalle del Military press.
I piedi vanno tenuti a larghezza spalle, in modo da conferire la massima stabilità. Le gambe vanno tenute tese e devono rimanere tali per tutta l’esecuzione del movimento.
Nella posizione iniziale di partenza, le spalle vanno tenute basse (addotte) e il petto alto. Durante l’esecuzione le scapole non rimangono addotte, ma è importante averle così in partenza per mettere il petto bene in fuori e avere un ottimo angolo di spinta in partenza.
I gomiti vanno tenuti sotto il bilanciere, in linea con i polsi. Gli avambracci devono essere circa perpendicolari al pavimento, per garantire in questo modo la creazione della giusta traiettoria di spinta verso l’alto. La traiettoria corretta del bilanciere è una sorta di parentesi: il bilanciere prima è vicino al viso e, appena passata la testa, va incastrato sopra ad essa.
Nella parte finale del movimento, i gomiti si serrano in blocco articolare e le spalle continuano ad elevarsi per terminare la spinta.
Errori da evitare nel Military press

Ecco quali sono gli errori principali da evitare nel Military press:
- Muovere le ginocchia. Utilizzare il Leg drive (molleggio/spinta delle gambe) è un errore che trasforma il military press in un push press, un esercizio totalmente differente. Utilizzare quindi un aiuto da parte degli arti inferiori cambia completamente la percezione dell’esercizio e di conseguenza anche la modulazione dei carichi. Tieni quindi le gambe ferme durante la spinta!
- Tenere i piedi troppo larghi, troppo stretti o storti. La base di appoggio è importantissima per riuscire ad applicare forza nel modo corretto al bilanciere o ai manubri. Ogni posizione estrema comporta delle problematiche, quindi cerca una stance (larghezza) adatta alle tue esigenze.
- Non partire dal petto con il bilanciere. Questo è un errore molto comune che comporta una riduzione del ROM di lavoro dei muscoli coinvolti e che crea dei rimbalzi muscolari non necessari, con una conseguente imparametrabilità del gesto nel tempo.
- Non stendere i gomiti a fine concentrica. Stendere i gomiti permette di stabilizzare il carico e di conseguenza è un gesto che porta sicurezza all’atleta.
- Non stabilizzare il core ad ogni ripetizione. Per creare una base di appoggio solida, è molto importante prendere aria prima di ogni ripetizione tramite la manovra di Valsalva. Pensa ad espandere l’ombelico prima di ogni ripetizione. Questo ti stabilizzerà e impedirà che tu perda le curve fisiologiche della colonna, salvaguardandola e preservandola nel tempo.
Muscoli coinvolti nel Military Press
Nel Military press sono coinvolti numerosi muscoli dell’upper body. Principalmente:
- Deltoide (fasci anteriori e mediali)
- Trapezio superiore
- Grande pettorale (fasci claveari)
- Tricipite
- Gran dentato
Come allenare il Military Press? Esempio di scheda di allenamento
Il consiglio è quello di allenare il Military due volte a settimana, utilizzando solo la variante con il bilanciere se vuoi migliorare in modo specifico dei carichi massimali. Altrimenti, se vuoi utilizzarlo come esercizio per aumentare la massa muscolare, puoi alternare la variante bilanciere a quella con i manubri o ad altri esercizi alternativi.
Ecco un esempio di programma di Military con bilanciere con due allenamenti settimanali: nel giorno 1 troverai un carico (tramite un adeguato ramping) che ti permetta di eseguire 12 ripetizioni a margine 2 dal cedimento. Nel giorno due utilizzerai il carico trovato ad inizio settimana per accumulare volume tramite le progressioni indicate.
ALLENAMENTO MILITARY BILANCIERE | Giorno 1 | Giorno 2 |
---|---|---|
Settimana 1 | trova 12@8 | 2 x 12, 2 x 10, 1 x 8 |
Settimana 2 | trova 10@8 | 2 x 10, 2 x 8, 1 x 6 |
Settimana 3 | trova 8@8 | 2 x8, 2 x 6, 1 x 4 |
Settimana 4 | trova 6@8 | 2 x 6, 2 x 4, 1 x 2 |
In caso invece ti interessasse anche migliorare sulla variante con manubri, per dare diversi stimoli a livello muscolare:
ALLENAMENTO SPINTA VERTICALE | Giorno 1 | Giorno 2 |
---|---|---|
Settimana 1 | trova 12@8 | Manubri, 12-10-8-6 |
Settimana 2 | 2 x 12, 2 x 10, 1 x 8 | Manubri, 12-10-8-6 |
Settimana 3 | 2 x 12, 3 x 10 | Manubri, 12-10-8-6, aumenta |
Settimana 4 | 3 x 12, 2 x 10 | Manubri 2 x 12 |
Nel giorno 1 dovrai fare un ramping alle ripetizioni indicate che ti servirà per impostare tutto il lavoro del mese. Il numero davanti alla ”@” indica da quante ripetizioni sono composte le serie di ramping. La dicitura ”@8” indica in questo caso, con un numero davanti, la difficoltà della serie con quelle ripetizioni specifiche. Nella settimana 2-3-4 dovrai utilizzare il carico trovato nella prima settimana.
Nel giorno 2 dovrai trovare un carico da 12-10-8-6 ripetizioni ad andamento crescente (aumentando il carico di serie in serie). Una volta trovato il carico lo stabilizzerai in settimana 2 per poi aumentare di 1.25/2.5 kg in settimana 3. Il consiglio per rendere efficace la progressione è di trovare carichi ”@9” quindi con una ripetizione di margine dal cedimento.
Esercizi alternativi al Military Press
In modo alternativo al Military press potresti optare per i seguenti esercizi.
- Push press. L’impostazione di base è la medesima del Military con bilanciere o manubri da in piedi. Quello che cambia è la presenza del leg drive, ovvero dell’intervento delle gambe nella fase concentrica. Utilizzare le gambe permette il superamento della fase iniziale di spinta, portando in un punto più favorevole il bilanciere.
- Shoulder press. Questo macchinario permette di allenare la spinta verticale in modo guidato. Non tutti i macchinari sono progettati al meglio e alcune marche sono parecchio scomode. Il consiglio è quello di ricercare le stesse impostazioni della military con manubri, nel posizionamento sulla macchina.
- V-push up ed Handstand push up. Questi sono i migliori esercizi per allenare la spinta verticale a corpo libero. L’utilizzo di handstand push up aiuta nello sviluppo del Military come il Military aiuta allo stesso tempo in modo complementare lo sviluppo degli handstand push up (anche se in minor modo).