Pizza a dieta: come mangiarla senza ingrassare
Quando si pensa ad una dieta per dimagrire, la pizza è considerata uno degli alimenti da evitare assolutamente. Tuttavia, rinunciare completamente alla pizza, se sei amante di questo piatto sembra essere un sacrificio troppo grande.
Ma è possibile gustare una pizza senza ingrassare?
Continua a leggere per scoprire se puoi mangiare la pizza a dieta e come, per non compromettere gli obiettivi di dimagrimento. Troverai anche dei consigli sulle farciture ideali da scegliere.
Pizza a dieta: come mangiarla
La pizza può essere considerata un piatto completo, a condizione che sia preparata e farcita in modo equilibrato. Tuttavia, la pizza è un cibo densamente energetico, che a volte può coprire addirittura di più del proprio fabbisogno calorico giornaliero. Infatti, una pizza con farcitura può superare le 1400 kcal.
La chiave è trovare un equilibrio tra il piacere legato al cibo e il raggiungimento dei tuoi obiettivi di perdita di peso. Se stai seguendo una dieta fortemente ipocalorica perché sei in forte sovrappeso è possibile che per qualche tempo dovrai rinunciare vista la densità calorica della pizza.
Quando si tratta di mangiare la pizza a dieta, la frequenza è un elemento molto importante da considerare. Non è necessario eliminare completamente la pizza. La frequenza di consumo consigliata per la pizza a cena o a pranzo è una volta alla settimana o ogni due settimane, in questo modo potrai soddisfare la tua voglia di pizza ma senza esagerare.
Come mangiare la pizza a dieta senza ingrassare. Consigli
La pizza non fa ingrassare di per sé, ciò che alimenta il tessuto adiposo è l’eccesso di calorie. Ecco perché è importante considerare il contesto generale della tua alimentazione: se tutta la settimana segui una dieta sana ed equilibrata, non sarà di certo una pizza a farti ingrassare.
Al contrario, se consumi già molti alimenti ipercalorici e ti muovi poco una pizza alla settimana non è il massimo.
Ecco alcuni consigli per mangiare la pizza senza ingrassare:
- Scegli farciture leggere: opta per verdure fresche (funghi, spinaci, peperoni, pomodori) e riduci condimenti ricchi di grassi come i salumi o la salsiccia. Un esempio può essere l’ortolana, tonno e cipolla o la pizza con bresaola, rucola e grana;
- Equilibra i pasti della giornata: se hai intenzione di mangiare la pizza a pranzo o a cena, assicurati di bilanciare il resto della giornata con pasti leggeri, ricchi di verdure e poco salati. Il sodio è molto abbondante nella pizza, può arrivare a coprire anche il fabbisogno giornaliero (3-5 g).
- Preparala in casa: se hai tempo, puoi optare per la pizza fatta in casa scegliendo una base integrale e controllandone la porzione. Questo può essere utile se segui una dieta fortemente ipocalorica. I condimenti da preferire saranno formaggi light e proteine magre;
- Attenzione alla frequenza di consumo: il consumo della pizza può contribuire all’aumento di peso se assumi un eccesso di calorie rispetto al tuo fabbisogno giornaliero. Per mantenere un peso sano ed adeguato, è importante consumarla occasionalmente e adottare uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata, che comprenda una varietà di cibi nutrienti e un corretto livello di attività fisica.
- Evita l’associazione pizza-alcol: ricorda che non sono gli alimenti a far ingrassare ma l’eccesso di calorie. L’alcol apporta ben 7 kcal al grammo, per cui se sei a dieta, è importante bere con moderazione e consapevolezza delle calorie aggiunte (sia che sia birra, vino o superalcolici).
- Non ti pesare il giorno dopo: spesso, quando consumi alimenti ricchi di sale come la pizza il giorno dopo si avverte una sensazione di gonfiore e la bilancia può segnare anche 1-2 kg in più. Non ti allarmare, l’aumento di peso è correlato ad una temporanea ritenzione idrica e non ad un effettivo accumulo di grasso corporeo!