Le proteine in polvere fanno male?
Chi fa palestra ha ben presente quella sensazione di disagio che si crea quando beve le proteine in polvere in mezzo al pubblico. Ma veramente le proteine in polvere fanno male nella dieta? Devi preoccuparti? Scopriamolo!
Le proteine in polvere fanno male?
La risposta a questa domanda è in realtà molto semplice: NO! Se facessero male non sarebbero vendute o il consumatore leggerebbe sull’etichetta che nuoce alla sua salute. In realtà per l’organismo non c’è nessuna differenza tra gli integratori di proteine che assumi ed il cibo solido che mangi, anche a prescindere dal quando assumi le proteine.
Questo perché l’organismo non vede gli alimenti ma legge i nutrienti: il corpo non è in grado di capire da che fonte alimentare arrivano questi aminoacidi, se da proteine in polvere o dal cibo solido. Perciò gli integratori non fanno più o meno male rispetto ad un alimento proteico vero e proprio, il loro vantaggio potrebbe essere la praticità, mentre gli alimenti sono sostanze più complesse che oltre agli aminoacidi presentano anche altri macro e micronutrienti utili.
Fanno male al fegato o ai reni?
Da sempre si associa l’assunzione di proteine (in questo caso in polvere) a problemi ai reni o al fegato. Nei soggetti sani questa correlazione non è mai stata dimostrata e negli ultimi anni la letteratura scientifica ha messo in discussione la relazione anche per molte patologie.
È logico che il medico, in una posizione di cautela, consiglierà sempre d’evitare d’assumere qualcosa di cui non si ha bisogno. L’invito non è non ascoltare il medico ma semplicemente quello di studiare la letteratura scientifica in merito e poi farsi una propria opinione.
Fanno male allo stomaco e all’intestino?
Il tratto digerente ha il compito di scindere le proteine nei singoli aminoacidi o in corte catene (di/tri-peptidi), in modo che queste piccole unità possano essere assorbite ed andare nel circolo ematico.
Anche se un pasto è molto ricco di proteine o vengono consumate in polvere e quindi sono concentrati molti aminoacidi in una volta, lo stomaco e l’intestino riescono a gestire la situazione e permetterne l’assorbimento, senza danni a meno di soggetti poco tolleranti e molto sensibili.
Controindicazioni ed effetti collaterali delle proteine in polvere
Sono inutili da prendere se già assumi la quota proteica giornaliera attraverso il cibo. Possono causare qualche lieve controindicazione se sei fortemente intollerante al lattosio, sensibile al galattosio o se hai un microbiota intestinale alterato. In questo caso prendi proteine in polvere senza gusti aggiunti. Gli zuccheri che vengono addizionati sono dolcificanti artificiali, che peggiorano il microbiota. Al contrario le whey neutre (in dosi moderate) hanno un effetto positivo sulla microflora intestinale.
Prendere troppe proteine in polvere fa male?
Capita raramente di leggere sul giornale notizie eclatanti di decessi per via degli integratori. Questi casi molto sporadici (infatti spesso la notizia arriva dall’estero) avvengono per difetti genetici sugli enzimi deputati alle proteasi o inerenti ai processi cellulari.
Non è l’integratore a causare la morte, la persona aveva un’incapacità congenita di sopportare determinati carichi proteici che venissero dagli integratori o meno. Questi soggetti sono così rari da fare appunto notizia e non riguardano il metabolismo delle persone normale: se una persona muore per aver mangiato le mandorle non è che le mandorle fanno in automatico male a tutti.
Il dosaggio solitamente raccomandato per le proteine in polvere è di 25-30 g, questo non perchè una quota maggiore abbia un effetto negativo, ma piuttosto perchè è confermato che 20-30 g di proteine, anche in polvere, sono sufficienti per stimolare e massimizzare la sintesi proteica al fine di mantenere o aumentare la massa muscolare – che di solito è il fine di chi è sportivo, ha un alto fabbisogno proteico e utilizza quelle in polvere per raggiungerlo o per praticità.
Nel caso in cui ne venga assunta una quota maggiore, non ci sono effetti collaterali ma non c’è nemmeno un beneficio in più in termini di proteosintesi e crescita muscolare. Tuttavia, gli aminoacidi non vengono sprecati ed eliminati ma permangono nel flusso sanguigno per alcune ore, pronti ad essere captati.
Le proteine in polvere fanno ingrassare?
Anche se le proteine sono il macronutriente che fa “ingrassare” meno, l’aggiunta delle polveri proteiche non è gratis e va sempre conteggiato nell’introito calorico giornaliero. Mediamente un misurino di proteine sono 90-130 kcal ed apportano 20-30g di proteine. Come se venissero dal cibo vanno conteggiate e soprattutto è inutile assumerne in eccesso.
Le proteine non fanno ingrassare, ma portano a prendere peso se ti conducono verso un eccesso calorico. Infatti, il processo che dall’eccesso proteico porta alla formazione di grassi è dispendioso e perciò non molto favorito a livello metabolico.
Gli integratori delle proteine in polvere fanno bene o male
Per concludere il consumatore può stare tranquillo sull’assunzione di integratori proteici, che in realtà non fanno altro che aumentare la quota di proteine nella dieta. Chi è curioso può fare sia una visita sul ministero della salute sia sul sito della WADA che regolamenta il doping a livello mondiale.
In questo modo vedrai i decreti ministeriali e le organizzazioni mondiali cosa pensano degli integratori proteici, avendo così un’idea super partes.
L’ultimo punto fondamentale è che gli integratori sono comodi ma non apportano, a parità di macronutrienti, nessun vantaggio alla composizione corporea o alla performance.
Le proteine in polvere sostituiscono il merluzzo, l’albume, il petto di pollo, ecc. solo per comodità e in questa ottica la persona decise se integrare o meno. Ricordiamoci comunque che una buona dieta proteica apporta anche molti benefici, quando le proteine servono agli scopi della persona.