Quante calorie si bruciano camminando
Camminare è un movimento complesso che coinvolge numerosi apparati e sistemi corporei ma è assai naturale per l’essere umano. Ma ti sei mai chiesto quante calorie si bruciano camminando? Se la risposta è sì, sei nel posto giusto.
In questo articolo, ti forniremo le informazioni necessarie a comprendere quante calorie puoi bruciare durante la camminata e quali sono i benefici che quest’attività a bassa intensità può offrirti se praticata con costanza.
Quante calorie si bruciano camminando?
La camminata è considerata un’attività fisica a bassa intensità, ma ciò non significa che non bruci calorie. Le calorie bruciate camminando dipendono da:
- peso corporeo,
- distanza percorsa,
- in misura minore la velocità di marcia (o intensità).
Secondo alcune stime, il consumo calorico medio della camminata è compreso tra 0,4 – 0,5 kcal/kg/km, circa la metà rispetto alla corsa. La camminata veloce (> 5km/h) ha un dispendio energetico maggiore a parità di chilometri rispetto alla camminata lenta (< 5km/h) che si attesta invece su 0,1-0,3 kcal/kg/km.
Altre variabili minori che entrano in gioco riguardano il tipo di terreno, se pianeggiante o in salita. La camminata in salita è molto più faticosa e può bruciare più calorie oltre che stimolare maggiormente i muscoli delle gambe.
Per aver un’idea più chiara, nella tabella sottostante trovi un esempio calcolato per una distanza di 5 km percorsi camminando velocemente. La formula utilizzata è la seguente: 0.5 kcal x kg di peso corporeo x km percorsi e potrai adattarla alle tue esigenze per avere una stima delle calorie bruciate.
Peso corporeo (kg) | Calorie (kcal) bruciate per 5 km | Calorie (kcal) bruciate per 10 km |
50 | 125 | 250 |
60 | 150 | 300 |
70 | 175 | 350 |
80 | 200 | 400 |
90 | 225 | 450 |
100 | 250 | 500 |
Le calorie bruciate non sono moltissime, considerando il tempo e i km percorsi, ma sicuramente camminare può aiutare a dimagrire. Se vuoi bruciare più calorie a parità di tempo, sicuramente la corsa può essere una soluzione.
Benefici della camminata
La camminata, oltre ad essere un ottimo modo per bruciare calorie, mantenersi attivi a costo zero aumenta le difese immunitarie e previene le malattie croniche come il diabete, le malattie cardiocircolatorie e il tumore. Altri benefici riguardano:
- Mantenimento del peso corporeo: la camminata regolare può aiutarti a controllare il peso corporeo o a raggiungere un obiettivo in termini di perdita di peso. Tuttavia, è importante notare che per dimagrire non basta camminare ma è necessario seguire una dieta ipocalorica.
- Salute cardiovascolare: la camminata è un’attività aerobica che può migliorare la salute del cuore e dei vasi sanguigni. Stimola la circolazione, aumenta la resistenza e riduce il rischio di malattie cardiovascolari come l’ipertensione e l’ictus.
- Salute dell’apparto muscolo-scheletrico: la camminata è un’attività a basso impatto che esercita meno pressione sulle articolazioni rispetto alla corsa, proprio per questo può essere esercitata ad ogni età. Camminare in modo regolare aiuta a prevenire il rischio di osteoporosi legato all’invecchiamento, alla sedentarietà e all’eccesso di peso corporeo contribuendo anche a rafforzare i muscoli degli arti inferiori.
- Miglior equilibrio psico-fisico: la camminata riduce il livello di ansia e stress. Camminare può essere un momento di tranquillità o di riflessione, fornendoti un’occasione per rilassarti e prenderti cura di te stesso.
Bibliografia
https://www.epicentro.iss.it/attivita_fisica/linee-guida-oms-2020
https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=5567&area=stiliVita&menu=attivita
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1561_allegato.pdf
https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2021-09/Let_sFIT_A4%20benefici%20camminare_stampa.pdf