Rimedi torcicollo: 10 cose da sapere

torcicollo

Il torcicollo o dolore cervicale è, assieme al mal di schiena, il disordine muscolo-scheletrico che più di frequente colpisce la popolazione, creando disagi nel quotidiano e aumento delle spese sanitarie. Esso è tipicamente di natura benigna e può essere diviso in dolore cervicale acuto, quando ha una durata inferiore ai tre mesi, e dolore cervicale cronico, quando invece persiste per un periodo superiore a tre mesi.

Vista la sua diffusione, la svariata quantità di possibili cause di dolore e la complessità della sua manifestazione, è spesso protagonista di opinioni discordanti, luoghi comuni, credenze popolari più o meno supportate dalla scienza che non fanno altro che alimentare confusione e dubbi in chi ne soffre. Questo breve articolo ha così lo scopo di chiarire le idee in dieci telegrafici punti, ognuno dedicato a una questione importante che potrà comporre un puzzle di conoscenze più credibili aumentando la consapevolezza.

Torcicollo sintomi

Il torcicollo è tipicamente circoscritto in un’area posteriore che va dalla nuca fino alle spalle. Il dolore alla cervicale può generarsi da ogni struttura anatomica che la compone: ossa, dischi intervertebrali, muscoli, articolazioni vertebrali e legamenti. Visti gli intimi rapporti tra i nervi spinali che le innervano e parte delle fibre del nervo trigemino (nervo cranico), il torcicollo può facilmente riferire anche alla testa (mal di testa da cervicale) e provocare sintomi caratteristici come giramenti di testa, nausea e vomito.

terapia manuale cervicale

Torcicollo, come riconoscerlo?

Lastre e risonanze magnetiche vengono utilizzate per “trovare il colpevole” della spiacevole situazione. Tuttavia, gli studi scientifici specificano chiaramente che individuare la fonte del dolore è molto difficile, soprattutto perché spesso le eventuali alterazioni riscontrate con gli esami non sono correlate alla causa del dolore del paziente. Si possono così osservare degenerazione dei dischi, artrosi alle articolazioni, protrusioni discali, osteofiti, senza che la causa del dolore cervicale sia necessariamente correlata a queste alterazioni (in tal senso molti studi dimostrano che dopo una certa età tali condizioni sono tipiche anche nei soggetti asintomatici).

Ecco che fare una risonanza senza aver valutato gli aspetti funzionali (mobilità globale e segmentale, movimenti attivi, contratture muscolari, equilibrio muscolare) può solo che essere fuorviante e distogliere l’attenzione sulla cosa più importante: individuare la causa primaria del dolore. Effettuate eventualmente una risonanza, su consiglio medico, come fondamentale esame utile a escludere patologie più gravi.

Torcicollo, dove massaggiare? I muscoli maggiormente coinvolti

Come detto i muscoli possono essere la sorgente di dolore quando eccessivamente rigidi o sede di trigger point. I muscoli che più di frequente possono creare dolore localizzato o riferito in altre zone tra cui la testa sono l’elevatore della scapola, lo sternocleidomastoideo, i piccoli muscoli sotto-occipitali e il muscolo trapezio superiore. Sarà fondamentale quindi indagare se vi sono attività che sovraccaricano questi muscoli durante la giornata per individuare la causa della rigidità.

massaggio cervicale

Torcicollo, quale medicina? L’utilità dei farmaci

Parlando di rimedi per il torcicollo, spesso la prima cosa che si fa è assumere antinfiammatori e farmaci miorilassanti. Gli studi scientifici non sembrano supportare questa pratica comune: i farmaci in questo senso lavorano solo sul sintomo e non sulla causa, e tra l’altro non hanno un’efficacia maggiore del riposo e del decorso naturale per la risoluzione del dolore.

Le terapie fisiche sono efficaci tra i rimedi per il torcicollo?

Anche le terapie fisiche come TENS e magnetoterapia sono spesso consigliate per la risoluzione dei sintomi nei pazienti con dolore alla cervicale. Anche in questo caso la scienza, a oggi, non è del tutto d’accordo, non ritenendo questi rimedi sufficientemente utili ed efficaci a risolvere la problematica.

Torcicollo, cosa fare

Il torcicollo è una problematica che ha quasi sempre una remissione spontanea e un decorso favorevole. Per questo è importante non spaventarsi e non catastrofizzare, cercando di mantenere il collo mediamente attivo, seguendo l’andamento temporale dei sintomi e riprendendo con gradualità tutte le attività, lavorative e sportive, che si era soliti svolgere nel quotidiano. Anche le posture assunte durante la giornata fanno la differenza: fondamentale è quindi divenire consapevoli degli errori da non fare e delle corrette indicazioni da seguire durante il lavoro. Per quanto riguarda il trattamento fisioterapico, il migliore in assoluto è quello che prevede l’associazione tra mobilizzazioni dei segmenti ossei rigidi ed esercizi per il torcicollo correttivi atti a ripristinare i corretti schemi di movimento e l’equilibrio muscolare.

terapia manuale
Mobilizzazione cervicale

Come alleviare il torcicollo: il nuoto è un’attività utile?

Il nuoto è considerato da molti esponenti della comunità medica e da gran parte della popolazione come uno sport sempre benefico e addirittura utile a guarire dalle più svariate problematiche muscolo-scheletriche tra cui, appunto, il dolore alla cervicale. Ahimè anche qui siamo di fronte a un luogo comune privo di fondamento. Il nuoto è sicuramente un’attività sportiva eseguita in scarico articolare, che attiva tutta la muscolatura e che mette in movimento molte articolazioni: tutto ciò però non può e non deve far pensare che si possa risolvere il torcicollo con qualche bracciata a stile o a rana. Il dolore al collo, nella stragrande maggioranza dei casi, nasce da una causa specifica che determina una disfunzione che provoca dolore. Per risolvere il problema si deve lavorare sulla causa in maniera diretta e specifica abbandonando le teorie basate sul “basta fare un po’ di movimento”. 

Torcicollo, come farlo passare? Gli esercizi utili

In caso di alterato movimento della cervicale sarà importante diventare consapevoli delle disfunzioni e impostare degli schemi motori corretti. La ripetizione più molte al giorno di movimenti di flesso-estensione attorno ad un’asse privi di traslazioni e movimenti “a scatti” aiuta a ripristinare una biomeccanica cervicale corretta fondamentale a riequilibrare la muscolatura e a ridurre il dolore (approfondisci con l’articolo su come far passare il torcicollo).  

esercizio cervicale
Esercizi di coordinazione dei movimenti cervicali

Tipico di chi ha dolore al collo è il disequilibrio tra muscoli superficiali forti e muscoli profondi deboli. In questo caso è importantissimo il rinforzo di questi ultimi attraverso un semplice esercizio eseguito da supino, nel quale viene richiesto di portare il mento in basso eseguendo una flessione del capo come nell’atto di annuire. Una volta migliorata forza e resistenza di questi muscoli sarà importante inserire la loro contrazione volontaria anche durante movimenti più complessi e con carichi in progressione di difficoltà. Ciò può essere considerato un buon rimedio per il torcicollo.

esercizio cervicale
Esercizio di rinforzo per i muscoli flessori profondi cervicali

Molto spesso chi ha il torcicollo presenta una debolezza anche del trapezio inferiore, che risulta meno attivo e subordinato a muscoli eccessivamente rigidi come gran dorsale ed elevatore della scapola. Per rinforzare questo importante muscolo fondamentale nella performance motoria può essere utile eseguire un esercizio da proni nel quale è richiesto il mantenimento della scapola in adduzione e depressione senza compensi.

rinforzo trapezio
Esercizio di rinforzo per il muscolo trapezio inferiore

Torcicollo, cosa fare in palestra?

Il dolore alla cervicale tormenta spesso anche molti frequentatori di centri fitness e sportivi in generale. Niente paura. Come già accennato, il dolore alla cervicale ha di solito un decorso positivo con una remissione spontanea dei sintomi. Interrompete l’attività con sovraccarichi solo in fase acuta, riprendendola con gradualità seguendo la percezione del dolore. Inoltre, sotto guida fisioterapica e di un buon preparatore, inserite a tempo debito una volontaria contrazione della muscolatura profonda del collo anche durante esercizi classici in palestra come Panca Piana, Affondi e Pulley Basso. Utilizzate questi esercizi come progressione di difficoltà per allenare forza e resistenza di questi muscoli così importanti.

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Corretto allineamento cervicale durante un esercizio in palestra

Fate attenzione agli esercizi eseguiti da supino: molti soggetti con dolore cervicale hanno un atteggiamento posturale in ipercifosi e ciò, da sdraiati, comporta un allineamento alterato del collo con il rachide cervicale inferiore flesso e il superiore iperesteso. Correggete questa posizione servendovi di un apposito cuscino dietro la testa posizionato sulla panca, alto quanto basta da riportare il collo nel suo allineamento ottimale.

cuscino cervicale
Corretto allineamento cervicale durante l’esecuzione della Pressa tramite un cuscino sotto la testa

Quanto tempo ci vuole per far passare il torcicollo?

Il torcicollo ha tipicamente una prognosi favorevole che va da pochi giorni fino ad alcune settimane. Come detto spesso si risolve spontaneamente ma è comune il manifestarsi di recidive che, alla lunga, possono fare cronicizzare la problematica (questo accade statisticamente nel 10% dei casi). In casi di frequenti episodi acuti, è bene rivolgersi a un fisioterapista per una valutazione funzionale approfondita e per l’impostazione di uno specifico piano di trattamento volto a eliminare la causa primaria del dolore.

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Andrea Roncari

Professore universitario a contratto all'università di Pavia. Fisioterapista specializzato nei disturbi muscolo-scheletrici e sportivi. Laureato in scienze motorie e Personal Trainer Maggiori informazioni

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