Ritenzione idrica: i rimedi naturali più efficaci
La ritenzione idrica è un fenomeno che colpisce ambo i sessi, in misura maggiore le donne perché fisiologicamente più suscettibili a causa del particolare assetto ormonale. Le zone più colpite sono gambe e glutei che si presentano gonfie e spesso dolenti al tatto.
Ma che cos’è la ritenzione idrica? Con questo termine, s’intende l’accumulo di liquidi negli spazi interstiziali, cioè gli spazi tra le cellule.
È importante sottolineare che tutti, in misura maggiore o minore, soffriamo di ritenzione idrica nel corso della giornata, poiché si tratta di un fenomeno fisiologico e temporaneo. Molto spesso però, da fenomeno passeggero si passa ad un inestetismo più marcato che può creare disagio.
Ecco che allora ti chiederai: esistono dei rimedi naturali per eliminare per sempre la ritenzione idrica? Continua a leggere per scoprirlo.
Ritenzione idrica: i 6 migliori rimedi naturali
I rimedi naturali per contrastare la ritenzione idrica sono perlopiù indicati nel caso in cui segui uno stile di vita salutare e un’alimentazione bilanciata e vuoi dare un “aiuto” in più al tuo corpo.
I prodotti fitoterapici che troverai indicati sono stati oggetto di alcuni studi scientifici che hanno affermato che possono dare dei benefici all’organismo e agire su alcuni aspetti della ritenzione idrica, ma non garantiscono alcun risultato certo.
1. Vitis Vinifera
Con il termine Vitis Vinifera ci si riferisce alla pianta dell’uva comune, coltivata in tutto il mondo. Diverse ricerche hanno dimostrato l’azione benefica dell’uva verso diverse problematiche legate alla salute. Le molecole bioattive sono prevalentemente i polifenoli, il resveratrolo e le proantocianidine che vantano funzioni antinfiammatorie, antiossidanti e antibatteriche.
Grazie alle suddette proprietà l’estratto di foglie di vite ha molti impieghi, uno di questi è proprio contro le gambe gonfie e pesanti con azione protettiva nei confronti del microcircolo e della fragilità capillare.
2. Bromelina
Il termine Bromelina si riferisce a due enzimi proteolitici contenuti nell’ananas, la ricerca scientifica ne ha dimostrato le proprietà antinfiammatorie e antitrombotiche, per questo è ampiamente utilizzata per il trattamento della ritenzione idrica all’interno di prodotti cosmetici ed integratori.
Tuttavia, è importante sapere che anche i rimedi considerati “naturali” possono danneggiare l’organismo. A questo proposito, la bromelina è controindicata se soffri di malattie renali, epatiche o se sei affetto da disordini della coagulazione del sangue.
3. Ippocastano
L’ippocastano è un albero diffuso in Europa con proprietà antinfiammatorie e linfodrenanti, per tale motivo sembra migliorare i segni e i sintomi associati all’edema degli arti inferiori. Le molecole bioattive responsabili sono rappresentate da glicosidi, tannini e flavonoidi.
4. Ginkgo Biloba
Il Ginkgo Biloba è una pianta molto antica originaria della Cina, le cui foglie ed estratti vengono usate per curare i disturbi della circolazione periferica e la ritenzione idrica.
Le proprietà del Ginkgo Biloba sembrano essere antinfiammatorie, antiedemiche e antiossidanti. Le molecole bioattive sono rappresentate da flavonoidi, acidi organici e alchilfenoli.
5. Centella Asiatica
La Centella Asiatica è una pianta officinale originaria del continente asiatico con molti effetti benefici, tra cui il miglioramento della microcircolazione e l’insufficienza venosa, spesso causa della ritenzione idrica. Inoltre, quest’erba ha un potere antiossidante e antinfiammatorio.
I principi attivi sono una serie di triterpenoidi chiamati centelloidi che sembrano migliorare la ritenzione idrica.
6. Mirtillo nero
Il Mirtillo Nero è un arbusto spontaneo del sottobosco ricco di molecole bioattive, tra cui gli antociani ed i tannini, è anche ricca in vitamina C.
Grazie alla particolare composizione, il mirtillo è considerato un nutraceutico con applicazioni importanti, tra cui gli inestetismi e i disturbi legati all’insufficienza venosa e al microcircolo (ritenzione idrica, cellulite, vene varicose).
Come eliminare la ritenzione idrica con rimedi naturali?
La ritenzione idrica è un fenomeno multifattoriale, ciò significa che le cause sono molteplici. Il profilo ormonale femminile e la genetica sono, in condizioni non patologiche, le componenti che ne condizionano maggiormente la formazione, ecco perché spesso compare durante lo sviluppo e la gravidanza.
Per quanto riguarda la genetica, se hai un biotipo ginoide (fisico a pera) sarai più predisposta alla ritenzione idrica rispetto a chi ha un biotipo androide (fisico a mela).
I rimedi naturali sono solo un contorno, da poter utilizzare quando si mettono in atto tutta una serie di scelte di vita che hanno un peso maggiore. I veri rimedi per la ritenzione idrica sono:
- Alimentazione sana e bilanciata: cioè alimentarsi in modo corretto sia qualitativamente che quantitativamente. La dieta dovrà essere ricca di frutta e verdura, legumi, cereali (meglio se integrali), pesce (ricco di omega-3) e carni bianche magre.
- Attività fisica regolare: uno stile di vita poco attivo e un lavoro sedentario predispongono all’insorgenza di ritenzione idrica, poiché la circolazione linfatica è compromessa. Ecco perché è importante alzarsi spesso dalla sedia e svolgere un’attività fisica in modo costante, oltre che essere fondamentale per stare in salute.
- Idratazione adeguata: la quantità di acqua raccomandata per una donna è di almeno 2 l/die, questo fabbisogno può variare in base alle temperature, all’attività fisica svolta e a stati di disidratazione. Se le quantità di liquidi introdotti sono ridotte, l’organismo si difenderà trattenendo quanto più possibile i liquidi attraverso l’azione dell’ormone antidiuretico (ADH).
- Corretto intake di sale: il sale non dev’essere per alcun motivo eliminato dalla dieta, allo stesso tempo però non va assunto a dismisura. Spesso, alcuni alimenti contengono elevate quantità di sale “nascosto”, vale a dire che se non leggi l’etichetta nutrizionale non te ne accorgi! L’introito di sale giornaliero dovrebbe corrispondere secondo l’OMS a 4-5g.
Escludendo la ritenzione idrica causata da patologie, possiamo affermare che per quanto non benvoluta, la ritenzione di liquidi sia un fenomeno normale e fisiologico per cui non è possibile eliminarla definitivamente. Si può però migliorare la condizione con tutti gli accorgimenti sopra riportati.
Bibliografia
Chiara Fezzardi – Cellulite: un approccio scientifico – Project Invictus Ebook
https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?area=acque_potabili&id=4461&menu=dieta
https://www.crea.gov.it/documents/59764/0/Dossier+LG+2017_CAP5.pdf/492519f1-6052-49fb-3bc0-a51a677740f7?t=1575530440938
Note sull’autrice: Valentina Idà
Laureata triennale in Scienze Motorie e attualmente studentessa magistrale in Scienze della Nutrizione Umana. Da sempre interessata all’alimentazione e al fitness ha scelto di coniugare le sue due passioni e formarsi per far comprendere, soprattutto alle donne, quanto sia importante alimentarsi in modo adeguato e adottare uno stile di vita sano.
Approfondisci le conoscenze su "Cellulite e ritenzione idrica" con:
