Spalle in avanti: cause e rimedi
Le spalle in avanti sono un’alterazione posturale molto comune ai giorni nostri, condizione che può comportare disagi estetici ma anche vere e proprie sindromi disfunzionali della spalla risultanti in infiammazione dei tessuti e dolore. Non di rado, infatti, persone che soffrono di dolore alla spalla presentano questo tipo di allineamento, con spalle incurvate in avanti che scombussolano il normale movimento dell’articolazione sia durante la vita quotidiana che nelle attività ricreative e sportive.
Molto spesso ci si domanda “come allargare le spalle?” oppure “quali esercizi per allargare le spalle?”, alla ricerca di esercizi per la postura utili a correggere la problematica. Purtroppo è difficile se non impossibile dare delle risposte credibili senza prima effettuare una valutazione soggettiva e questo perché devi sapere che esistono molte cause che possono portare le spalle “in avanti”. Senza l’individuazione della causa primaria è impossibile dire cosa fare in termini di correttori posturali. Con l’aiuto di questo breve video-articolo vediamo quindi di chiarire tutte le possibili cause della postura con spalle in avanti e successivamente di dare qualche indicazione pratica per correggerle.
Spalle incurvate in avanti: esercizi per la postura
Ecco qui le principali cause delle spalle in avanti con un esercizio relativo alla sua correzione.
- Una spalla può anteporsi per una rigidità della capsula articolare posteriore e per una retrazione dei muscoli extrarotatori dell’omero. La rigidità in questione crea un muro di tessuti posteriormente alla spalla che non mantiene la testa dell’omero allineata ma la spinge in avanti. Questa condizione altera i corretti movimenti e, oltre a creare spalle in avanti e scapole alate, può generare un’infiammazione dei tendini. Analisi dell’allineamento, test di lunghezza e valutazione manuale faranno luce a riguardo.
Generalmente, per favorire un rilascio della capsula posteriore della spalla e migliorare l’allineamento è consigliato un esercizio di stretching da eseguire sul fianco: lo “sleeper stretch”.
- Le spalle possono essere ricurve in avanti per un’eccessiva abduzione della scapola (il margine mediale si ritroverà distante più di 7,5/8 cm dalla colonna), oppure per un allineamento scapolare in tilt anteriore (con uno scollamento dell’angolo inferiore della scapola dal torace). In questo caso può esserci un disequilibrio muscolare da risolvere creato per esempio da una debolezza dei romboidi e del muscolo trapezio (medio e inferiore) e/o da una retrazione del piccolo pettorale e del gran pettorale, del trapezio superiore e dell’elevatore della scapola. Analisi dell’allineamento, test di forza/lunghezza e valutazione manuale faranno luce a riguardo.
Saranno utili in questo caso esercizi mirati al riequilibrio muscolare come per esempio lo stretching pettorali e il rinforzo degli adduttori/depressori delle scapole.
- Una spalla può anteporsi come compenso in difesa di un plesso brachiale sofferente (compressione nervosa). In questo caso l’origine è nervosa ed è fondamentale andare ad individuare la causa della compressione per ridurre la tensione e l’irritazione del plesso (riportando la spalla in retroposizione e mantenendola per alcuni secondi si scatenano sintomi come formicolii alla mano). Un’attenta anamnesi e una precisa valutazione funzionale tramite appostiti test potrà fare luce su una problematica di questo tipo.
Importante in questo senso sarà la valutazione della lunghezza del piccolo pettorale (la cui retrazione può intrappolare il plesso) e la valutazione della cervicale e dello scorrimento del tessuto nervoso periferico (neurodinamica).
- Una spalla, infine, può essere solo apparentemente anteposta a causa di una rotazione del tronco. In questo caso quindi la causa non sarà da ricercare né in un disequilibrio scapolare, né in un disequilibrio omerale, bensì in un’alterazione dell’allenamento del rachide in toto. La rotazione acquisita del tronco sposterà la spalla in avanti facendola apparire anteposta quando invece non lo è. Quindi anche l’analisi dell’allineamento della colonna sarà importante per capire perché una spalla è più avanti.
Una volta appurata una causa di questo tipo sarà utile prendere coscienza dell’alterazione, correggerla nel quotidiano, ed eventualmente andare a lavorare su eventuali rigidità vertebrali in rotazione o su disequilibri dei muscoli del tronco.
In conclusione, ricordo che spesso e volentieri sono presenti combinazioni di più cause e a maggior ragione la valutazione soggettiva di tutte queste componenti è imprescindibile. Inoltre, talvolta può risultare utile della terapia manuale per risolvere delle rigidità, tecniche che è importante vengano eseguite da un professionista nel modo giusto e nel momento giusto. Gli esercizi proposti in questo video costituiscono solo degli spunti utili a comprendere che la natura delle cause è differente, così come differente risulterà quindi il trattamento da persona a persona. Ad ognuno le sue spalle in avanti e ad ognuno il suo trattamento.